Appoggiati all’autorità del Mugnos sappiamo derivare questa famiglia d’Inghilterra, dove possedè titoli, provincie e contee, e si rese illustre per un santo martire Tommaso Becchet arcivescovo di Cantuaria, e gran cancelliere del regno.
Espulsa da Enrico rè d’Inghilterra per l’odio che portava a quel santo, riparò in Sicilia nel 1150, e fermò sua stanza in Sciacca, Mazzara e Palermo, ove si rese illustre per molti distinti gentiluomini, che occuparono le prime cariche di quella città.
Commendasi Francesco Bicchetto per la sua virtù e dottrina, giudice della R. Gran Corte, e Mariano Bicchetto gesuita, uomo assai dotto e prudente.
Armasi: campo d’oro con una capra di nero sagliente. |
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