Tutti gli storici spagnuoli ben si accordano nel designare questa famiglia di Catalogna, come antica e di real sangue.
Vien riferito l’aneddoto del cervo che nell’atto della caccia mansuetamente seguì Pafilao figlio del rè di Spagna nel 693. Da esso i suoi posteri prender vollero il cognome e l’arme. Ella, dice Mugnos, fece due passaggi in Sicilia: primo con Guglielmo, Guerao ed Alemano Cervellon sotto rè Pietro d’Aragona 1282; secondo con Gabriele Cervellon accompagnando rè Ferdinando il cattolico, dal quale n’ebbe in feudo la castellania di Castronovo 1514.
Commendasi un Girolamo miles sotto Carlo V 1525, dal quale ebbe concesso di potere aggiungere alle sue armi l’aquila imperiale. Ei comprò la baronia di Condovemo 1538.
Arma: d’oro, con un cervo ramoso al naturale passante, sormontato da un’aquila bicipite coronata e spiegata di nero.Corona di barone. |
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