Famiglia al dir di Mugnos fiorentina che per le celebri combattuti fazioni degli Amidei e Buondelmonti dovette abbandonare la patria e riparare in Sicilia, ed un Corrado Amidei si casò in Messina.
Un Giovanni nobile fiorentino ottenne dal re Manfredo la castellania di Trapani, dove i suoi discendenti col proprio merito al dir di Minutoli si mantennero in grande stima.
Nicolò fu barone di Pietralonga nell’isola di Malta per concessione di re Federico III 1371; Francesco si ebbe le baronie della Tonnara, del Palagio di Trapani, di Monterosso e della Salina nel 1465; Errico fu capitano giustiziere e segreto, anche il figlio Giovanni ebbe questi ed altri onori conferiti nel 1458.
Lo stesso dicasi del di lui fratello Palmerio 1478.
Segue la linea sino ai nostri giorni, non avendo mai mancato di dare personaggi distinti e per cariche e per virtù cittadine, avendo anche l’onore di essere insigniti del Sacro Ordine Gerosolimitano.
Armasi: campo diviso d’argento e di rosso con un leone dell’uno e dell’altro; lo scudo sormontato da elmo di barone con lambrequini.
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