Di questa nobile famiglia spagnuola molto sarebbe a dire col Mugnos e con l’Inveges scrittori sicoli, avendo fiorito prima del 1271, e contribuito alla conquista della Spagna contro i Mori; perlochè si ebbe in Barcellona il castello di Belvis, di là il cognome.
Dopo ciò ella due volte passò in Sicilia; nella prima al 1414 con Francesco Belvis, che ottenne la baronia dell’isola di Pantelleria; nella seconda sotto il viceré de Vega con Giovanni Belvis comandante la cavalleria.
Un Bernardo fu grande almirante ed ambasciatore al rè Alfonso d’Aragona nella guerra contro gli Angioini.Un Guglielmo fu maggiordomo della regina Bianca, un Francesco gonfaloniere e cacciatore maggiore, un Giovanni vicario generale del regno. Vanta inoltre de’ cavalieri gerosolimitani e d’Alcantara.
Si arma giusta Inveges: campo d’oro con tré fasce di rosso.
Corona di barone. |
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