Famiglia nobile originaria francese, così denominata da
un maestro razionale in quel luogo detto
scriban sotto Ludovico Pio l’anno 857. Si sa
che i rè di Aragona e di Valenza fecero molta stima di questa famiglia passata nella Spagna, ove sostenne cariche interessantissime,
e che circa il di lei passaggio in Sicilia non
altro ci viene indicato dal Mugnos essersi
un Girolamo ed un Giovanni Ambrogio stabiliti in quest’Isola provenienti da Genova,
ov’erano grandi e ricchi signori per attendere ad affari di regia corte. Intanto dal Villabianca rilevasi che il detto Giovanni Ambrogio possedè la terra baronale di Montagnareale in val Demone, morto il 1665.
Arma: d’oro, con quattro delfini neri moventi dagli angoli dello scudo, formanti una
croce di s. Andrea.
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