Famiglia oriunda spagnuola, in Sicilia venuta nel 1668 per un Benedetto Todaro y Osorio cavaliere di san Giacomo della Spada, maestro procuratore razionale e barone della Galia per concessione di rè Carlo II 1673.
Notiamo di essa un Felice presidente della Gran Corte Civile di Palermo, commendatore dell’Ordine di Francesco I ed il
vivente Agostino, uno degli avvocati principi
del foro palermitano, scienziato botanico. Il
ramo primogenito di questa famiglia trovasi
in Trapani, ed è rappresentato dal barone di’
Galia Benedetto Todaro e Pepoli.
Arma giusta il Villabianca: d’azzurro, con un’aquila spiegata e coronata d’oro, portante in bocca un ramoscello d’ulivo al naturale, accompagnata nel capo da tré stelle d’oro. Elmo e corona di barone.
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