Al dir di Mugnos una delle più illustri ed antiche famiglie di Spagna.
Prese tal cognome da una terra d’Aragona e ciò per un Artale che secondo il Surita in Catalogna era signore del castello di Alevona il 1133.
Il primo ceppo fù un Ermilao, principe di Agen uno dei nove cavalieri francesi che liberarono da’ Mori la Spagna il 1121.
La trapiantò in Sicilia un Blasco d’Alagona che seguì il re Pietro d’Aragona, e per gli Stati e Baronie che acquistò si fermò ivi con grande splendore.
Nulla diciamo dei famosi avvenimenti di Artale e di Blasco bravi nella milizia, commendati dal Fazello.
Solo è da notare che per tali motivi i signori Alagona ne’ loro privilegi furono da re aragonesi appellati loro consanguinei sin dal 1365.
Quindi ognun vede quanti domini di terre e di castella posseder dovettero in Catalogna e ne dintorni, che sarebbe lungo qui tutti riferire.
Il conte Artale d’Alagona dopo la morte del re Federico III governò la Sicilia col carico di vicario e tutore della regina Maria.
L’ultimo di questa famiglia fu un Francesco nel 1518 il quale venne investito del feudo di Priolo.
Armasi secondo il Minutoli: campo d’oro con sei palle nere situate 2, 2 e 2, lo scudo sormontato da corona di conte, supporto un’aquila bicipite.
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