Famiglia portoghese, sappiamo per Mugnos che un Martino Alfonso fiorì nel 1383, e che un cavaliere distintissimo Rodorico venne in Sicilia sotto re Ferdinando I col carico di consigliere dell’infante D. Giovanni, da cui ottenne varie rimunerazioni.
Nel 1443 si recò in Sicilia anche un Ferdinando cavaliere di S. Giacomo della Spada; che al dir del Minutoli il 1444 abitò in Trapani, ottenendo poscia il carico del museo del regio palazzo con larghe rinunerazioni.
Da lui Francesco ed Antonio, regii cavalieri, però quest’ultimo si casò in Trapani con Violante Sigerio mercè real privilegio di potere in quei mari edificare una salina 1504; ottenendo percio l’isola della Calcara, non che un Fano nel porto di detta città una co’ diritti corrispondenti.
Fu egli tre volte prefetto di detta città 1495, e giurato nel 1500. Continuando la discendenza incontriamo un Alessio prefetto 1573; un Agostino barone di Calaci ed altri, fra quali un Alfonso Guglielmo barone di Graniti o di Mangiavacchi, fatto cavaliere da Carlo V nel 1535, ed un Rois tanto accetto al detto imperatore nel 1549 il feudo dell’Amorosa ottenne.
Spiega per armi secondo il Minutoli: campo azzurro con una fascia di oro accompagnata da sei stelle d’oro con sei raggi, situate 3 in capo e 3 in punta.
Corona di barone.
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