Famìglia fiorentina portata in Sicilia al dir di Mugnos da’ fratelli Giovanni e Pietro Bruno sotto il reggimento del re Manfredo I, essendo stati divotissimi alla Casa Sveva, da cui ottennero importanti carichi.
Un Giovanni Bruno fu eletto rettore del popolo nel 1282 e castellano di Palermo. Un Pietro ebbe la castellania di Salemi, la quale da rè Federico III nel 1300 venne al di lui figlio Giovanni confirmata, essendo stato questi il difensore della corona e della potente famiglia de’ Palizzi. Da lui un altro Pietro che possedè il feudo di Casba nonchè la castellania, e l’altro feudo di Canetici.
Il 1391 fu procuratore generale giurato e regio familiare con privilegio di rè Martino, per cui i suoi posteri dello stesso titolo di regio cavaaliere goderono.
La famiglia si sparse poscia in Trapani e Salemi; nella prima per un Antonio terzogenito di Giovanni, nella seconda per un Palmerio figlio del succennato Antonio.
Arma: campo azzurro con una sbarra d’oro.
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