Famiglia nobile ed antica piacentina, o come altri dicono pisana, venuta in Sicilia al dir di Mugnos sotto la scorta de due fratelli cavalieri Federico e Piercorrado
del Campo, il quale ultimo si stabilì in Messina.
Epperò il primo di essi Federico, che
da maggiordomo seguì la regina Costanza in Palermo fermossi, acquistato avendo coi suoi
servigi la signoria di Caltabellotta e di Bivona.
Sotto Carlo d’Angiò un Giovanni del
Campo perde i suoi beni perché partigiano di rè Manfredi, e quindi congiurato contro i
Francesi. Indi sotto rè Pietro d’Aragona fu fatto consigliere della città di Palermo.
Vanta questa famiglia molti capitani giustizieri senatori ed un pretóre qual fu un Francesco del Campo 1586. Possedè i feudi di Cuba, dei Solazzi, Ficarazzi, Misilmeri, Tavi, Sottane delle Rose, lo Zubio, Castelmagro, s. Biagio. Infine un Ercole ebbe la baronia di Campofranco nel 1592, la di cui unica figlia Eleonora erede di questo stato lo tramandò a Fabrizio Lucchese suo sposo 1618, il quale fu il primo principe di Campofranco per concessione di re Filippo IV 1625.
Arma: campo d’argento, con tre aquile coronate di rosso, al capo dello stesso.
Corona di barone.
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