Stando al Mugnos troviamo esser questa famiglia proveniente da un Manfredo de Messer tedesco, essendoché in quella lingua messer significa coltello ed in siciliano cuteddu cutello. Costui fu in Palermo a’ servigi dell’imperator Federico II, da cui nel vicariato d’arme del vallo di Lilibeo venne promosso.
Un Pietro Cutelli cavaliere palermitano fu implicato nella congiura del Vespro; indi da rè Federico II fatto giustiziere del regno nel 1316, ed infine si ebbe la sopraintendenza di Catania. Ivi casò il di lui figlio Luigi, formando così un ceppo che die capitani giustizieri, senatori e due vescovi, cioè un Giovanni vescovo di Patti 1479, ed un Vincenzo vescovo di Catania 1578. Infine si rese commendevole il dottor Mario Cutelli due volte giudice della R. G. Corte il quale scrisse de Donationibus ed i Codici di Sicilia.
Arma: di rosso, con un palo d’oro.
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