II campo dello Scudo si divide in quattro grandi parti o sezioni principali, che si
denominano partito, diviso, trinciato e tagliato da dove derivano tutte le altre divisioni e suddivisioni di esso.
9. Il partito si forma con una linea perpendicolare, che divide lo Scudo in due parti
uguali.
10. Il diviso con una linea orizzontale.
11. Il trinciato con una linea diagonale, tirata dall’angolo destro dell’alto dello scudo
all’angolo sinistro della punta.
12. Il tagliato con una linea che è opposta al trinciato.
13. L’interzato è di due linee, che dividono lo scudo in tré parti uguali, o in fascia, o in
palo, o in banda, o in barra.
14. L’inquartato quando lo scudo è partito e diviso; e forma quattro quadrati uguali.
15. L’inquartato in croce di S. Andrea divide lo scudo in quattro triangoli isolati, uno in
capo, uno alla punta, e i due altri ai fianchi; ed è formato dai diagonali del trinciato e del tagliato.
16. Il grembiato è formato di quattro principali divisioni, dove in effetto si trova il
partito, il diviso, il trinciato, ed il tagliato.
17. Lo Scudo può essere inquartato, al 1 e 4 contr’inquartato ec.; così pure al 2 e 3
inquartato in croce di S. Andrea.
18. Lo Scudo partito di due tagli forma 6 quarti.
19. Partito di tre linee e di un taglio forma 8 quarti.
Lo Scudo può anche dividersi in 12, 16, 20, 24, 32 quarti; quest’ultimo si chiama Pennone Genealogico.
20. In Ispagna ed Inghilterra lo scudo con le proprie armi entra ordinariamente nella
composizione del pennone generale delle armi di famiglia; ma in Francia ed in Italia è
d’uso che lo scudo d’una famiglia si metta in cuore sopra il tutto; e se un altro scudo è
sopra questo collocato, allora si dice ch’egli è sopra il tutto del tutto. |
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