Assicurano Mugnos ed Ansalone che la nobile famiglia Marino da Genova con molte ricchezze sotto
Federico II imp. passò in Sicilia. Nulla diremo de’ grandi carichi occupati in quella repubblica, solo ci fermiamo ad un Alessio Marino residente in Palermo, ad un Antonio in Noto, ad un Uberto in Messina personaggi assai rilevanti sotto il cennato imperatore, e che furono ceppi di tré casati distintissimi.
In quanto a quello di Palermo il Villabianca ci fa sapere che un Guglielmo ebbe nel 1212 dallo stesso imperatore concessa la terra baronale di Gualteri nel territorio di Milazzo. A lui successe un Barlommeo e cosi di seguito. Un Filippo ottenne da rè Martino il castello e feudo di Gibellina, non che i feudi di Musciano e Guastanella 1396. Molti personaggi potremmo annoverare distinti per acquisto di feudi; un Edoardo fu al servizio militare di rè Martino 1408. Però è da notarsi un Domenico primo duca di Gualteri 1625; ne venne una Elisabetta Marino, che pel matrimonio con Domenico Grifeo principe di Partanna trasferì in
questa casa i patemi beni. Riguardo al ramo
di Messina un Filippo Marino, secondo attesta
Mugnos, ebbe da rè Federico III i feudi di
Longarine e Burgillisi 1373.
Circa a quello di
Noto rammentasi un Nicolo, che dal detto rè
in compenso di suoi segnalati servigi ottenne
varie gabelle e grossi poderi.
Arma giusta Mugnos: di azzurro, con tré fasce ondate degente, ed un leone foro soprastante sul tutto. Corona di duca.
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