Famiglia di chiara nobiltà in Messina, ove al dir del Minutolo occupò cariche distintissime.
Commendansi: un fra’ Pietro cav. gerosolimitano 1570; un Francesco
senatore 1765-73 e principe del Parco, titolo
pervenutogli per la madre Violante del Pozzo
investita 1737, come dal Villabianca; infine i
due viventi fratelli Giuseppe e Carlo Vittore
teatini, il primo meritissimo arcivescovo di
Monreale; il secondo vescovo di Patti.
Arma: inquartato; nel 1° e 4° di oro, con tre caprioli più scuri dello stesso cuciti; nel 2° e 3° d’oro, con una fascia d’azzurro; sopra il tutto d’oro, al collo di pozzo di rosso, attorniato da due dragoni di verde, controrampanti ed affrontati, con le code annodate e passate in croce di sant’Andrea. Corona di principe.
|
|