Noi scrivemmo nel precedente articolo, che la famiglia Giudice vantava eziandio un ramo in Genova ebbene da esso avemmo altra provenienza in Palermo. Imperciocché un Battista Giudice figlio di Giorgio, nobile genovese, congiunto per matrimonio colla famiglia Usodemari 1528 passò in Palermo, dice Mugnos, insieme con due figli Agostino e Michele, l’ultimo de’ quali fu quegli per cui la linea ebbe qui a continuare. Fiorirono in essa: Giambattista dottore in legge; Giuseppe sacerdote dottissimo professore di belle lettere e poeta; Cesare ed Antonino dottori in legge.
Arma: partito di rosso, e di azzurro, con una banda d’argento, attraversante sul partito; al capo d’oro, caricato da un’aquila nascente coronata di nero. |
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