Famiglia nobile originaria di Germania, secondo Mugnos, passata in Italia il 960 con Ottone I imperatore, per un Adalberto Pallavicino che qual generale di cavalleria avendo riportato vittoria contro
l’esercito ribelle degl’imperiali di lui figli,
il vicariato di Lombardia si ebbe: indi altre
terre e castelli, non che il titolo di marchese;
infine comechè possessore della provincia
del Lazio, oggi Romagna, ne fu intitolato
duca, togliendo in moglie una parente dello
stesso imperatore, da cui si ebbe tré figli.
Ubertino il primo di essi fu genitore di
Nicolo che nel XII secolo passò in Genova,
da dove questo ramo si sparse in varie città
d’Italia, e segnatamente in Sicilia per un
Alberto a’ servigi dell’imperatore Federico
II rè di Sicilia da cui ottenne la baronia di
Palazzolo, che poscia perdettero i di lui discendenti, acquistando invece la baronia
della Ferla. Un Giovanni fu quindi barone
di Fiumefreddo 1313, ed un Nicolo marchese d’Antella per concessione di rè Filippo
IV 1649 come dal Villabianca.
Arma giusta Mugnos: cinque punti d’oro, equipollenti a quattro d’azzurro, col capo d’argento, caricato di uno steccato scorciato di nero. Corona di marchese.
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