Nobile famiglia aragonese, secondochè scrive Mugnos, sotto rè Martino portata in Sicilia 1391 da un Giacomo Larocca distinto cavaliere, il di cui figlio Antonio a’ servigi di rè Alfonso si stabilì in Messina, e fu ceppo della famiglia Larocca di questa città, che die varii cavalieri, senatori, tra’ quali notiamo, giusta quanto riporta l’Ansalone: Nicolo protonotaro del regno; Antonio barone de’ feudi di Serradifalco, Colle soprane e sottane. Tamburello, Racuja e Militello.
Seguendo poi il Villabianca, Pietro barone di s. Michele primo marchese di Roccalumera, e primo principe di Alcontres 1644, la cui linea continuò con Caterina Larocca e Digiovanni, che casatasi con Michele Arduino e Furnari marchese della Foresta trasferì in questa illustre famiglia tutti i beni e titoli della casa Larocca, oggi rappresentata dalla nobile famiglia Stagno di Messina.
Altro passaggio di questa famiglia avvenne in Palermo, giusta quanto riferisce Mugnos, per un Francesco Rocca valoroso cavaliere spagnuolo nativo di Barcellona, che morto nel 1636 lasciò vari figli.
Un ramo della famiglia Larocca proveniente da quella di Messina, sappiamo esistere in Salemi, ove vari personaggi di essa occuparono le cariche nobili di giurato e capitano giustiziere.
Arma: di rosso, con una croce di oro, piantata sopra un monte di tré cime. Corona di principe.
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