L’antica nobile casa di Scarella nella città di Savona, dice Mugnos, presenta per primo ceppo un Emmanuele 1440, sendochè i di lui antenati non poche terre della Liguria signoreggiarono. Ne venne un Agostino signor di Gamesio e del castello di
Parnassio; se non che i di lui figli Francesco,
Girolamo, Emmanuele e Stefano, coll’occasione di mercanteggiare in Messina trasferironsi
1502. Francesco passato poi in Lentini 1518,
i di lui figli in Messina ristabilironsi, ove delle
cariche di molto rilievo occuparono. Vanta dei
cavalieri di Malta e di s. Stefano.
Arma: di rosso, con un leone di argento sbarrato d’oro di cinque pezzi. Lo scudo sormontato da elmo di cavaliere cimato da un leone uscente d’oro caricato da quattro sbarre cucite del medesimo.
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