II primo che di tal cognome fosse venuto in Sicilia giusta il Villabianca appare un Grazio, della nobile ed illustre famiglia Strozzi di Firenze, derivata dalla consolare ed imperial casa Anicia romana.
Fu egli confidente, paggio e gentiluomo di camera di rè Filippo III di Spagna, onorato altresì dell’ordine di cavaliere d’Alcantara, del
titolo di marchese di Flores per concessione
di rè Filippo IV 1637, e delle cariche come
di capitano giustiziere e pretore in Palermo,
vicario generale delle valli di Mazzara e
Noto, veditore generale delle genti di guerra, conservatore del r. Patrimonio, maestro
razionale, castellano del forte del Salvatore di Messina, straticoto, morto il 1654.
Da lui un Giuseppe cavaliere di s. Giacomo, primo principe di sant’Anna 1645, capitano di Palermo 1675 e pretore. Si estinse.
Levò per arme giusta Mugnos: di oro, con una fascia di rosso, caricata da tré lune crescenti d’argento. Corona di principe.
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