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Vanni

 
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Origine -> Descrizione – famiglia Vanni Visto: 378
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Una delle più antiche, e nobili famiglie pisane, derivata secondo scrive il Villabianca appoggiato ad altri autorevoli scrittori, dalla celebre consolare degli Appiani. Tenne ella ripetutamente in Pisa le cariche di anziano sin dal 1307 e vanta illustri personaggi come: un Giacomo castellano della Rocca de’ Gilj 1362, ed anziano 1363; un Lotto creato cavaliere dal conte Galeazze Visconti; un Matteo castellano di Lucca sec. XIV; un Pino mariscalco di corte de’ rè di Sicilia e governatore della camera reginale della Regina Maria; un Girolamo ambasciadore della Repubblica ad Alfonso rè di Sicilia dal quale fu creato cavaliere, ed ottenne conferma del suo stemma gentilizio qui sotto descritto; un Roberto ambasciatore della sua patria a’ duchi di Toscana 1532; ed un Vanni capitano del santo Sepolcro del terzo di s. Martino, padre di Giacomo e Silvestro. Il primo fu anziano nel 1499-1501, ambasciatore alle corti di Francia, di Toscana, di Lucca e d’altri principi d’Europa, non che progenitore de’ Vanni di Sicilia; il secondo cioè Silvestre dei Vanni di Pisa che per Ortensia si estinsero nella Serravallini Ajutamicristo. Un Alessandro Vanni nobile pisano figlio del detto Giacomo la portò in Palermo verso il 1520, ove ben tosto la famiglia si divise in varie linee formando i marchesi di Roccabianca oggi estinti, i principi di san Vincenzo, i marchesi di s. Leonardo, ed i duchi d’Archirafi. Fra’ personaggi illustri citiamo: un Raffaele giureconsulto, fondatore del legato di maritaggio di scudi 14 mila per le dame consanguinee della sua famiglia; un Grazio regio consigliere e ministro superiore della nobile compagnia della Carità 1514; un Vincenzo Sigismondo senatore di Palermo 1603 e sindaco 1627; un Alessandro principe di San Vincenzo 1758, letterato ed uno dei fondatori della comunale bibblioteca di Palermo, alla quale fé dono della sua ricca e privata libreria; un Francesco meritissimo vescovo di Cefalù e cavaliere del s. Gennaro, ed altri che occuparono carichi supremi ecclesiastici, militari e civili, specialmente nella Senatoria. Leva per arme: di rosso, col cane rampante d’argento, collarinato d’oro. Corona e mantello di principe.
Blasone – famiglia Vanni Visto: 291
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