Secondo riferisce Abela descrizione di Malta, antica famiglia maltese, ove si distinse per le cariche primarie ripetutamente occupate dal 1420 in poi. La portò in Sicilia e precisamente in Terranova un Giuseppe Velia Bordino e Grugno, progenitore di quel Giovanni Velia Varrios cavaliere di san
Giacomo della Spada, maestro razionale morto
il 16 gennaro 1674, di che fa fede una lapide
sepolcrale adorna dello stemma gentilizio esistente nella chiesa della Magione di Palermo. Ne vennero altri personaggi distinti per cariche e nobili alleanze, citiamo di essi un Ottavio colonnello del r. esercito decorato della medaglia del costante attaccamento 1818, aiutante di camera di rè Ferdinando I e presidente della Redenzione dei cattivi, il quale
dal matrimonio di Giuseppa La Grua ed
Alaimo si ebbe Ottavio già guardia d’onore,
ed altri figli.
Arma: d’oro, vestito di rosso, caricato da un’aquila di nero al volo abbassato portante nel petto uno scudo ovale scaccheggiato d’argento e di nero. L’oro accantonato da quattro ceri di nero accesi di rosso.
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