Da Pino Campolo cavaliere veneto, dice Mugnos, trae origine la famiglia Campolo di Sicilia, la quale pe suoi servigi prestati a re Federico III conseguì tutte le rendite che là regia corte possedeva sopra l’Università di Siragusa e molti territorii.
Un Giacomo detto Pino fu maestro segreto e tesoriere generale del regno; possedè molti feudi tra cui quelli di Carobo o s. Bartolomeo, Belmonte, Francavilla o Sambuca, Sigona, Librici, Villafranca, Mistretta, Marineo, Palazzolo e s. Todaro; un Francesco fu vescovo di Catania; un Giacomo maestro segreto del regno; un Tiberio cavaliere gerosolimitano, ammiraglio e balì 1594, ed infine un fra Domenico e fra Pietro cavalieri come sopra.
Arma: d’argento, con un leone di rosso, e cinque mezzi fuselli dello stesso moventi dal capo.
Corona di barone.
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