Antica e nobile famiglia romana derivata da Valerio console romano; il quale mentre combatteva con un cavaliere gallo un corvo gli scese sul cimiero, un occhio cavandogli col becco; lo che fu al Valerio di gran vantaggio per la vittoria che riportò sul suo avversario: di là il cognome.
Un ramo di essa si vuole in Pisa, da dove al dir di Mugnos venne trapiantato in Sicilia
per un Gaspare Giovanni Corvino, il quale acquistò il feudo della Menta 1527 e la terra di Mezzojuso col mero e misto imperio per privilegio di Carlo V imperatore, e fu barone di Baida. Un Blasco fu il primo principe di Mezzojuso 1638, capitano giustiziere 1660, e poscia pretore di Palermo 1672, come dal Villabianca; un Giuseppe cavaliere di s. Giacomo della Spada, capitan giustiziere e pretore di Palermo 1689; altro Blasco investito 1712, duca di Altavilla, titolo commutato in Villavaga; un Domenico investito del principato di Villanova 1742, e dell’altro di Mezzojuso 1770; finalmente ci arrestiamo ad un Girolamo di lui figlio ignorando il seguito.
Arma: campo d’oro, trinciato d’azzurro con un mezzo bue al naturale, nascente da un fiume d’argento.Corona di principe. |
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