Assai nobile e chiara famiglia di Barcellona, sotto rè Pietro II portata in Sicilia da Francesco Infontanetta, castellano del castello di Colonia 1292, come riferisce il Savasta.
Fu egli il primo ad abitare in Sciacca atteso l’acquisto del feudo della Cava e del territorio di s. Venera. Un Giovanni Infontanetta sotto rè Federico III a dir vero fu uomo di gran valore, ottenuto avendo perciò delle annue rendite sopra le dogane di Palermo. Annoverato indi trai baroni di detta città di Sciacca, apparentò co’ Perollo, Montaliana, Bicchetti, Leofante, Tagliavia, Calandrini, Aidone, Ferreri; e dalla parte dei Luna fermo si tenne.
Arma: d’argento, con nove fuselli d’oro, ordinati 3,3 e 3.
Corona di barone. |
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