Antichissima nobile famiglia di Lentini, sparsa in Girgenti e Palermo, come attesta il Mugnos; la quale va sino a’ tempi dell’imperatore Decio, nella detta città di Lentini trasferita da Giulio Palmato presidente di Sicilia verso i primi del 3° secolo dell’era nostra.
Ella die una santa Epifania ed un Rodippo vescovo di Lentini, le di cui vite leggonsi nel Leggendario de’ Santi di Sicilia del citato scrittore. Commendansi in oltre: un Guido Madaleni Governatore di Messina a’ tempi dell’esarca Giorgio Maniace; un Giovanni castellano di Lentini sotto
rè Guglielmo il malo; un Nicolo castellano di Girgenti a’ tempi di Federico imperatore; ed infine un Giovanguido 1276. In Palermo ella diè molti giurati.
Arma: di verde, con un castello a due torri merlate di tré pezzi d’oro, aperto e fincstrato
del campo, sormontato dall’immagine di S. M.a. Maddalena d’oro; sebbene quella di Palermo
armasse di rosso con un bue d’oro sormontato da un’aquila spiegata di nero.
|
|