Secondo scrive il Villabianca, questa famiglia possedè in feudum la regia castellania delle carceri di Girgenti, come risulta da privilegio che detta famiglia ottenne verso la fine del XVII secolo. Sono di essa onoratamente a ricadersi; Stefano Monreale segretario di Stato del Regno, maestro razionale del r. Patrimonio, il quale acquistò il feudo baronale di Castrofilippo, ove fè sorgere la terra a vassallaggio di questo nome; Maurizio duca di Castrofilippo inv. il 1627, che fè acquisto dei feudi della Mendola ove fabbricò la piccola terra di Monreale, così chiamata dal nome della sua casa; Domenico inv. il 1663, cav. dell’ordine di Calatrava; Giuseppe inv. il 1698, governatore del Monte di Pietà di Palermo nel 1714-15; Domenico 2° inv. il 1740, governatore della nob. compagnia della Pace nel 1744; Francesco duca di Castrofilippo governatore della Pace nel 1766; Cristoforo cavaliere gerosolimitano, duca come sopra e governatore della nobile compagnia della pace. – Si estinse.
Levò per arme giusta il citato scrittore nei suoi opuscoli mss: inquartato in croce di s. Andrea; il capo e la punta d’argento, col castello di nero torricellato di tre pezze, aperto e finestrato del campo; fiancheggiato d’oro, colla croce di rosso accantonata da quattro crocette scorciate del medesimo. Corona di duca.
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