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Deodato Visto: 751
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Il titolo di Barone fu concesso nel 1882 a Pietro, di Michele.
Famiglia di Villarosa.
Marchese di Camporotondo. Ultima investita Gaetana Porzio in Deodato (1811).
Dimora Villarosa.
Arma: d’oro, partito da un filetto di nero, al 1° a tre bande di rosso abbassate sotto una fascia ondata d’azzurro; al 2° al pino d’Italia di verde, sradicato, con le radici decussate e ridecussate.
Libro d’Oro della Nobiltà Italiana.

Damiani Visto: 719
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Nobile. Deliberazione della Commissione dei titoli di nobiltà (1834).
Famiglia diramata in Palermo, Marsala e Mazzara e nota sin dal secolo XV.
Arma: d’azzurro, alla fascia sostenuta da due sbarre e sormontata da tre teste coronate, il tutto d’oro. – Alias: d’azzurro all’albero sdradicato, addestrato da un leone controrampante ed accompagnato in capo da tre stelle ordinate in fascia, il tutto d’oro.

Daniele Visto: 728
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Marchese di Bagni. Signore di Canicattini. Ultimo investito Giuseppe (1801). Conte. Ultima investita Vittoria (1793).

Danieli Visto: 669
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Nobile. Deliberazione della Commissione dei titoli di Nobiltà (1857 e 7 febbraio 1860). Unica famiglia già esistente in Siracusa ed in Noto nel secolo XV.
Arma: di rosso, all’agnello pasquale d’argento posto sulla campagna d’azzurro. – Alias: d’azzurro, all’agnello pasquale al naturale che tiene col piede destro una bandiera di rosso caricata di una croce d’argento.

Delfrao Visto: 713
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Barone di Statella. Ultimo possessore Luigi (1806).
Famiglia del secolo XIX.

Denti Visto: 711
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Titoli di Principe di Castellazzo. Ultimo investito Vincenzo Denti (1798), Duca di Piraino Barone di Bibino Magno (Id. 1789). Col titolo di Nobile dei Duchi di Piraino fu riconosciuto nel 1903 Salvatore (ora Denti-Amari per Decreto Reale), di Giuseppe, di Giovanni. Fratelli: Giovanna , Maria Anna ed Alberto.
Famiglia originaria di Ravenna, venuta in Messina, come si crede, nel secolo XIII.
Dimora Palermo Milano.
Arma: di rosso a due fasce d’oro, la 1a accompagnata da due denti dello stesso, 3 e 2.
Libro d’Oro della Nobiltà Italiana.

Denti – Amari Visto: 694
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Titolo di Duca concesso nel 1926 a Salvatore, di Giuseppe.

Diana Visto: 723
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Duca e Barone di Cefalù. Ultimo investito Vincenzo La Grua di Felicita Diana e Pilo (1805).
Famiglia già fiorente in Palermo nel secolo XIV. Questo ramo però fu portato da Genova in Palermo nei primi del secolo XVII.
Arma: d’azzurro, alla fascia d’oro caricata di una stella del campo ed accompagnata da cinque stelle del secondo, 2 e 2. – Alias: d’azzurro, alla fascia d’oro accompagnata da tre stelle dello stesso, 2 e 1.

Domina Visto: 690
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Signore di Bulfara. Signore del censo feudale sullo stato di Ciminna. Ultimo investito Sigismondo (1807).
Famglia del secolo XIX.

Domingo Visto: 760
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Col titolo di Barone della Salina di Frà Giovanni fu riconosciuto nel 1903 Michele, di Vincenzo, (e di Morello Teresa), di Michele. Fratelli: Pietro, Anna, Eugenio, Leonardo e Vincenzo. Titolo pervenuto da casa Morello.
Famiglia del secolo XIX, originaria di Mazzara del Vallo, forse proveniente da una famiglia omonima fiorente in Catania nel secolo XIV e che si crede di origine spagnuola. (L’arme di quest’ultima famiglia era però diversa).
Dimora Mazara del Vallo.
Arma: d’azzurro, al castello di tre torri d’argento sostenuto dalla campagna di verde, con un leoncino d’oro sostenuto dalla campagna ed attraversante sulla porta del castello.
Libro d’Oro della Nobiltà Italiana.

Donato Visto: 744
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Barone di Migliardo. Ultimo investito Stefano (1797).
Famiglia credesi di origine fiorentina o veneta e che compare in Sicilia nei primi del secolo XVI.
Arma: d’argento, a due fasce abbassate di rosso e sormontate da tre rose dello stesso, ordinate nel capo.

Doria (Auria, De Aurea) Visto: 651
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Barone di Baida. Ultima investita Giovanna (1757). Signore di Ragali. Ultimo possessore Giuseppe (1806).
Famiglia genovese, un ramo della quale si ritrova in Sicilia sin dal secolo XIV.
Arma: spaccato d’oro e di argento, all’aquila spiegata di nero e coronata dello stesso, imbeccata, membrata e linguata di rosso, attraversante. Cimiero: l’aquila uscente.

Dotto Visto: 702
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Signore dell’Accia. Ultimo investito Antonio (1807.
Famiglia palermitana del secolo XIX.

Drago Visto: 718
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Marchese. Ultimo investito Biagio (1776).
Famiglia palermitana del secolo XIV.
Arma: d’azzurro, al drago d’oro rivolto, guardante un sole d’oro figurato di rosso, posto nel canton sinistro del capo.

Dusmet Visto: 699
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Nobile. Deliberazione della Commisione dei titoli di nobiltà (22 gennaio e 10 aprile 1849).
Famiglia che si crede originaria della Fiandra e venuta in Messina alla fine del secolo XVIII.
Arma: inquartato, nel 1° e 4° di nero, al capriolo d’argento accompagnato da tre crescenti montanti dello stesso; nel 2° e 3° d’oro, alla banda di rosso caricata di tre rose d’argento.



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