Illustre ed antica famiglia longobarda incominciata in Sicilia secondo riferisce il Villabianca, da Maurizio ed Epifanio Gisulfo, che di parecchi distinti personaggi si resero progenitori, fra cui commendansi un Luigi, ed un Alvaro morti gloriosamente nella guerra del Pigno, uno col grado di maestro di campo e l’altro con quello di capitano di cavalleria.
Un Agostino fu presidente del tribunale del R. Patrimonio, reggente del supremo Consiglio di Spagna 1570, non che vicario generale del regno. Da lui un Paolo, che si rese genitore dì Placido, e questi di Giuseppe, primo duca di Ossada 1668, capitano giustiziere di Palermo, ed in fine vicario generale del regno per l’assenza del viceré marchese di Villafranca. Un Francesco di lui fratello, fu letterato, archimandrita di Messina 1647, vescovo di Cefalù 1650, e di Girgenti 1658, in ultimo viceré e presidente del regno col grado di capitangenerale 1656; un 2° Giuseppe investito 1696. Si estinse questa nobile famiglia con Giuseppe Saverio investito 1726, ministro superiore della nobile compagnia della Carità di Palermo 1725, e governatore del monte di Pietà 1734.
Arma: d’azzurro, con tre fasce contro doppio merlate d’oro, al capo d’argento, caricato da una croce di rosso.
Corona di duca.
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